Nella vita di oggi, piena di impegni e cose da fare, è difficile trovare lo spazio per fermarsi a riflettere o il tempo per concedersi una sana pausa. Se però a volte ti sembra che la vita ti sfugga dalle mani, se ti senti stressato o provi un certo senso di smarrimento, il mio più saggio consiglio è quello di dedicarti alla lettura di un buon libro spirituale. Forse non sai neanche da dove iniziare, allora ti presenterò 3 di quelli che, a mio avviso, sono tra i migliori libri spirituali che dovresti prendere in considerazione. Libri illuminanti in grado di penetrare la nostra dura corteccia esteriore e andare così a toccare le corde dell’anima.
Un nuovo mondo (di Eckhart Tolle)
Tra i libri sul risveglio spirituale, Un nuovo mondo di Eckhart Tolle è sicuramente il mio preferito. Questo libro contiene concetti che vanno oltre le ideologie, le religioni o le mitologie. Lo definirei come una sorta di Bibbia dell’anima o della coscienza. Una vera e propria guida per il risveglio.
Il libro spiega come la maggior parte di noi viva la propria vita in modo inconsapevole, quasi sempre proiettata nel passato o nel futuro. Questo avviene per via di una disfunzione mentale dell’essere umano, che porta l’uomo a identificarsi con la forma e, in particolare, con le forme di pensiero. Tale disfunzione prende il nome di ego. Un’illusione della nostra mente che ci fa credere di essere frammenti completamente separati gli uni dagli altri. In realtà, ogni cosa che esiste è in qualche modo connessa con noi e quindi con il tutto; anche un semplice sasso.
Il risveglio spirituale, comunque, può essere trovato soltanto nel momento presente, proprio attraverso la consapevolezza della propria connessione con il tutto.
«Quale liberazione accorgersi che “la voce nella mia testa” non sono io. E allora chi sono io? Colui che vede questo. La consapevolezza che precede il pensiero, lo spazio nel quale il pensiero, o l’emozione, o la percezione sensoriale accade.»
Tratto da Un nuovo mondo di Eckhart Tolle.
L’errore principale e più comune è quello di cercare noi stessi nelle cose o in quello che facciamo o in ciò che crediamo di essere. Questo genera attaccamento alle cose o all’idea che abbiamo di noi stessi. E da ciò ne deriva una società basata sui consumi, sul “sempre di più”.
«Questa corsa incontrollata per avere di più, per una crescita senza fine, è una disfunzione e una malattia. È la stessa disfunzione che manifesta la cellula cancerosa, il cui solo fine è moltiplicarsi, inconsapevole di provocare la propria morte, distruggendo l’organismo di cui è parte.»
Tratto da Un nuovo mondo di Eckhart Tolle.
“Sempre di più” perché nulla sarà mai abbastanza per trovare noi stessi. Nulla di tutto ciò che abbiamo o che facciamo o che pensiamo di essere basterà mai.
«Negli ultimi momenti di vita tutti si rendono anche conto che, mentre per l’intera vita avevano cercato un più completo senso di sé, quello che stavano in realtà cercando, il loro Essere, era sempre stato lì, in gran parte oscurato dalla loro identificazione con le cose, che alla fine vuol dire identificazione con la mente.»
Tratto da Un nuovo mondo di Eckhart Tolle.
Quasi ogni singola frase di questo libro meriterebbe una citazione. Ovviamente, non posso riportare qui l’intero libro ma, se stai valutando di leggere un libro spirituale, ti consiglio di iniziare proprio con Un nuovo mondo di Eckhart Tolle.
La vita è semplicissima (di Osho)
Un altro dei libri sul risveglio spirituale che prediligo è La vita è semplicissima di Osho. I concetti espressi in questo libro sono sulla stessa lunghezza d’onda di quelli espressi da Tolle.
Secondo Osho, ci sono due diverse soglie che portano al risveglio spirituale: la meditazione e l’amore.
Si consegue lo stesso punto di assenza dell’ego sia attraverso l’amore sia attraverso la meditazione.
Tratto da La vita è semplicissima di Osho
Anche Osho sostiene che quella che noi chiamiamo “infelicità” deriva dal vivere inconsapevole ed è provocata dall’ego.
E poiché hai agito in modo inconsapevole, ti sei mosso nella vita come un cieco, simile a un legno alla deriva, senza alcuna rotta, senza avere idea di dove stavi andando, senza avere la minima idea di chi sei, come puoi sperare di essere felice? Puoi solo essere infelice, può solo cambiare la quantità della tua infelicità.
Tratto da La vita è semplicissima di Osho
E con queste parole, Osho cerca di spiegare il concetto di illuminazione.
L’illuminazione non è un pensiero, né una sensazione. In realtà, l’illuminazione non è affatto un’esperienza. Allorché tutte le esperienze sono scomparse, e lo specchio della consapevolezza è lasciato privo di qualsiasi contenuto, quando è assolutamente vuoto […], allorché tutt’intorno a te non esiste alcun contenuto; nel momento stesso in cui resta il puro testimone… quello è lo stato di illuminazione. È difficile, praticamente impossibile descriverlo.
Tratto da La vita è semplicissima di Osho
Capire se stessi (di Jiddu Krishnamurti)
Un terzo libro che ti consiglio è Capire se stessi di Jiddu Krishnamurti, un altro contenuto di alto spessore per lo spirito. Anche qui si parla di consapevolezza, di vivere senza resistenze, di sapere cos’è l’amore, di ascoltare senza trarre conclusioni e di distruggere tutti i condizionamenti.
[…] perché la natura stessa del pensiero è dividere, generare frammentazioni, come quella tra l’osservatore e la cosa che viene osservata, lo sperimentatore e la cosa che viene sperimentata.
Tratto da Capire se stessi di Jiddu Krishnamurti
[…]
E anche ciò che consideriamo amore divide se è un prodotto del pensiero o è limitato al pensiero.
Conclusioni sui migliori libri spirituali
Questi libri sono solo uno strumento in grado di dare qualche spunto per intraprendere la via della consapevolezza e del risveglio. Ci sono tanti libri spirituali di questi e anche altri autori che possono aiutarti a trovare il vero sé. Per esempio Crea il tuo destino di Osho, Il potere di Adesso di Tolle, Consapevolezza: la via oltre la morte di Ajahn Sumedho, Una pace incrollabile di Ajahn Chah, Vivere momento per momento di Jon Kabat-Zinn.
Più li leggerai e più ti renderai conto che convergono tutti nella stessa direzione. Non solo, ma ti renderai conto che anche i grandi insegnamenti di tutte le religioni sottintendono una sola e unica verità, quella che porta al risveglio spirituale.
